LAB Coconut Porter
Questa ricetta è stata creata da Ken Bazley membro del LAB (London Amateur Brewers) e gli ha permesso di conquistare una medaglia d’oro nel 2013 alle UK National Homebrew Competition.
E’ stata prodotta la prima volta per il Pub Sebright Arms ispirandosi alla coconut porter di Maui Brewing.
E’ stata anche pubblicata nell’articolo “London Area Brewers Go Pro” nel numero di Settembre/Ottobre 2013 di Zymurgy magazine.
Ingredienti per 19 Litri
Malti
- 4.9 kg Maris Otter pale ale
- 250 g Crystal
- 220 g Chocolate
- 220 g Carafa Type 1
- 110 g Black Patent
- 380 g Fiocchi di cocco tostati
Luppoli
- 14 g Chinook 13.1% a.a. (60 min)
- 20 g Willamette 6.3% a.a. (40 min)
- 14 g Willamette 6.3% a.a. (20 min)
Lievito
- Fermentis Safale US-05
Specifiche
- Original Gravity: 1.065
- Final Gravity: 1.019
- IBU: 39
- EBC: 145 (SRM: 74)
- Boil Time: 60 minutes
Istruzioni
La ricetta prevede un Mash dei grani Single Step a 67° per un ora. Anche la bollitura è di un ora con le gittate di luppolo a 60-40-20 minuti. Lasciare la birra a fermentare a 20° C.
Dopo la fermentazione è il momento del cocco: servono dei fiocchi tostati e avete 2 alternative o comprarli già tostati come questi o in alternativa sempre su amazon li trovate identici ma crudi e tostarli da voi. Anche la comune granella di cocco che trovate al supermercato per fare le torte penso vada benissimo una volta tostata. Per la tostatura di questo ingrediente l’autore della ricetta consiglia di scaldare il forno a circa 66° C e lasciare il cocco fino a che non diventa di un colore marrone dorato (processo che dovrebbe impiegare circa 40 minuti rigirandolo ogni 10). A questo punto travasate la birra in un secondo fermentatore e aggiungete le scaglie quando si saranno completamente raffreddate. Agitate quotidianamente il fermentatore e lasciate la birra al suo interno per 12/14 giorni prima di imbottigliare. Per il priming consiglia di raggiungere i 2.0 volumi di CO2
Versione E+G
Sostituire i 4,9 kg di Maris Otter con 3.5 kg di estratto di malto liquido. Fare un mash di 30 minuti a 71°c per i restanti grani e poi procedere con la bollitura come sopra.
Conclusioni
Non ho mai provato personalmente la ricetta in quanto sono appena passato al metodo E+G e non è nei miei immediati piani fare una porter, ma mi è sembrata una ricetta particolare che può interessare a molti da provare. Come chiaramente scritto all’inizio dell’articolo la ricetta non è mia e l’articolo non è nient’altro che la traduzione con qualche piccolissima aggiunta di questo articolo in inglese pubblicato dalla American Homebrewers Assosiation.